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MERIOFERT*SC 1SIR 900UI+SIR

MERIOFERT*SC 1SIR 900UI+SIR

IBSA FARMACEUTICI ITALIA Srl
minsan: 043275078
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AVVERTENZE
Reazioni anafilattiche possono verificarsi soprattutto nelle pazienticon ipersensibilita' nota alle gonadotropine. La prima iniezione di Meriofert deve essere eseguita sempre sotto la diretta supervisione di un medico e in un contesto dotato di strutture per la rianimazione cardiopolmonare. La prima iniezione di Meriofert deve essere eseguita sotto la diretta supervisione di un medico. Solo le pazienti motivate, addestrate e ben informate possono autoiniettarsi Meriofert. Prima delleautoiniezioni si deve illustrare alla paziente come eseguire un'iniezione sottocutanea, mostrando dove e' possibile effettuare l'iniezione ecome preparare la soluzione da iniettare. Prima di iniziare il trattamento si deve esaminare correttamente l'infertilita' della coppia e sidevono valutare le sopra menzionate controindicazioni per la gravidanza. In aggiunta, le pazienti devono essere controllate per verificarela presenza di ipotiroidismo, insufficienza adrenocorticale, iperprolattinemia e tumori ipofisari o ipotalamici per le quali sono previsti trattamenti appropriati e specifici. Sindrome da iperstimolazione ovarica (OHSS, ovarian hyperstimulation syndrome): prima del trattamento sidevono eseguire una valutazione ecografica dello sviluppo follicolaree la determinazione dei livelli di estradiolo; gli stessi parametri devono essere tenuti sotto controllo a intervalli regolari durante il trattamento. Cio' riveste una particolare importanza all'inizio della stimolazione (vedere sotto). Oltre allo sviluppo di un numero elevato di follicoli, puo' accadere che i livelli di estradiolo aumentino moltorapidamente, per esempio se i livelli di estradiolo in 24 ore diventano piu' del doppio per due o tre giorni consecutivi, con il rischio diraggiungere valori eccessivamente alti. La diagnosi di iperstimolazione ovarica puo' essere confermata ecograficamente. Qualora si verifichi questa iperstimolazione ovarica indesiderata (che cioe' non rientranell'iperstimolazione ovarica controllata dei programmi di riproduzione medicalmente assistita), si deve interrompere la somministrazione diMeriofert. In tal caso si deve evitare la gravidanza rinunciando a somministrare l'hCG che, oltre all'ovulazione multipla, potrebbe indurrela sindrome da iperstimolazione ovarica (OHSS). I sintomi e i segni clinici della sindrome da iperstimolazione ovarica lieve sono dolore addominale, nausea, diarrea e ingrossamento da lieve a moderato delle ovaie e cisti ovariche. In rari casi si verifica una sindrome da iperstimolazione ovarica grave, che puo' essere potenzialmente fatale ed e' caratterizzata da grandi cisti ovariche (soggette a rottura), ascite, spesso idrotorace e aumento ponderale. In rare occasioni, puo' verificarsi tromboembolia venosa o arteriosa in associazione alla OHSS (vedereparagrafo 4.8). Gravidanze multiple: nelle pazienti che si sottopongono a procedure con ART il rischio di gravidanze multiple e' correlatoprincipalmente al numero di embrioni impiantati. L'incidenza di gravidanze e parti multipli e' piu' elevata tra le pazienti sottoposte a trattamento per l'induzione dell'ovulazione rispetto al concepimento naturale. La maggior parte dei concepimenti multipli e' gemellare. Per ridurre al minimo il rischio di gravidanza multipla, si raccomanda un attento monitoraggio della risposta ovarica (vedere paragrafo 4.2). Interruzione di gravidanza: l'incidenza di aborti spontanei e' piu' elevatanelle pazienti trattate con FSH rispetto alla popolazione generale, ma e' simile all'incidenza che si riscontra nelle donne con altri disturbi della fertilita'. Gravidanza ectopica: le donne che si sottopongono a pratiche di riproduzione assistita, e soprattutto alla FIV, presentano spesso anomalie tubariche, per cui sussiste un maggior rischio digravidanze ectopiche. E' quindi importante confermare ecograficamentela natura intrauterina, e non ectopica, della gravidanza. Neoplasie del sistema riproduttivo: sono stati segnalati casi di neoplasie ovariche e a carico di altri organi del sistema riproduttivo, benigne e maligne, in donne che si sono sottoposte a piu' regimi farmacologici per il trattamento dell'infertilita'. Non e' stato ancora stabilito se il trattamento con gonadotropine aumenti il rischio di base di questi tumori nelle donne infertili. Malformazioni congenite: la prevalenza dellemalformazioni congenite dopo ART puo' essere leggermente piu' elevatarispetto ai concepimenti spontanei. Si ritiene che questo sia dovutoalle differenze nelle caratteristiche genitoriali (es. eta' della madre, caratteristiche dello sperma) e a gravidanze multiple. Eventi tromboembolici: le donne con fattori di rischio generalmente riconosciuti per gli eventi tromboembolici, come anamnesi personale o familiare, obesita' grave (indice di massa corporea > 30 kg/m^2) o trombofilia, possono correre un maggior rischio di eventi tromboembolici venosi o arteriosi durante o dopo il trattamento con gonadotropine. In queste donnei benefici della somministrazione delle gonadotropine devono essere valutati rispetto ai rischi (vedere paragrafo 4.8). Tracciabilita': permigliorare la tracciabilita' di questo medicinale biologico, bisogna trascrivere con accuratezza il nome e il lotto del prodotto somministrato. Meriofert e' una sostanza con attivita' biologica, in grado di provocare reazioni avverse da lievi a serie (vedere paragrafo 4.8) e deveessere utilizzato solo da medici esperti nel trattamento dell'infertilita'. Informazioni aggiuntive: questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio nella soluzione ricostituita, cioe' essenzialmente 'senza sodio'.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Gonadotropine.
CONSERVAZIONE
Prima della ricostituzione: conservare a 2-8 gradi C. Per le condizioni di conservazione dopo la ricostituzione del medicinale, vedere paragrafo 6.3. Non congelare prima o dopo la ricostituzione.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' alla menotropina o ad uno qualsiasi degli eccipienti;ingrossamento ovarico o cisti non correlate alla sindrome dell'ovaiopolicistico; sanguinamento ginecologico da causa non nota; carcinoma ovarico, uterino o mammario; tumori dell'ipotalamo o dell'ipofisi. Meriofert e' controindicato ove non sia possibile ottenere una risposta efficace, per esempio: insufficienza ovarica primitiva; malformazioni degli organi sessuali incompatibili con la gravidanza; fibromi uterini incompatibili con la gravidanza.
DENOMINAZIONE
MERIOFERT 900 UI POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE INIETTABILE
ECCIPIENTI
Polvere: lattosio monoidrato, polisorbato 20, sodio fostato bibasico diidrato, acido fosforico e sodio idrossido. Solvente: metacresolo e acqua per preparazioni iniettabili.
EFFETTI INDESIDERATI
La piu' importante (non seria) reazione avversa verificatasi negli studi clinici con Meriofert e' l'iperstimolazione ovarica (OHSS) (correlata alla dose), di solito lieve, con modesto ingrossamento ovarico, fastidio o dolore addominale. Due casi di OHSS sono stati seri. Le reazioni avverse piu' frequenti con Meriofert sono state cefalea e distensione dell'addome, oltre a nausea, affaticamento, capogiro e dolore in sede di iniezione. Il seguente elenco mostra le principali reazioni avverse da farmaci (>1%) nelle donne trattate con Meriofert negli studi clinici, in base alla Classificazione Sistemica Organica (SOC) e alla frequenza. All'interno di ogni gruppo di frequenza, le reazioni avversevengono presentate in ordine decrescente di serieta'. All'interno di ogni SOC, le reazioni avverse sono elencate in ordine di frequenza, iniziando dalle reazioni piu' frequenti, secondo la seguente convenzione:Molto comune (>=1/10); comune (>=1/100, <=1/10); non comune (>=1/1.000, <=1/100); raro (>=1/10.000, <=1/1.000); molto raro (<=1/10.000), non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Patologie del sistema nervosa. Molto comune: cefalea; comune: capogiro. Patologie gastrointestinali. Molto comune: distensione dell'addome; comune: fastidio addominale, dolore addominale, nausea. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comune:dolore dorsale, sensazione di pesantezza. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Comune: sindrome da iperstimolazione ovarica, dolore pelvico, dolorabilita' mammaria. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: dolore in sededi iniezione, reazione in sede di iniezione, affaticamento, malessere, sete. Patologie vascolari. Comune: vampate di calore; raro: eventi tromboembolici. *Per descrivere una determinata reazione si riporta iltermine MedDRA piu' appropriato; non sono riportati i sinonimi o le condizioni correlate, che tuttavia devono essere presi in considerazione. Negli studi pubblicati, nelle pazienti trattate con gonadotropine menopausali sono state osservate le seguenti reazioni avverse. *Iperstimolazione ovarica di intensita' da moderata a grave (OHSS) con notevoleingrossamento ovarico e/o formazione di cisti, dolore addominale acuto, ascite (non comune) e complicanze come versamento della pleura, ipovolemia, torsione ovarica e disturbi tromboembolici (rari). (Vedere anche paragrafo 4.4). In due studi clinici comprendenti 231 pazienti trattate con Meriofert, sono stato riportati due casi gravi di OHSS (0,9%). *Sono state riportate reazioni allergiche anche con sintomi generalizzati, dopo trattamento con prodotti a base di gonadotropine. (Vedereanche paragrafo 4.4) Le reazioni locali in sede di iniezione come dolore, arrossamento, contusione, gonfiore e/o irritazione sono eventi avversi previsti dopo somministrazione di gonadotropine. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avversesospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto disegnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l'Agenzia Italiana del Farmaco Sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza: Meriofert non deve essere usato durante la gravidanza. Nessun rischio teratogeno e' stato segnalato in seguito a stimolazione ovarica controllata con l'uso clinico di gonadotropine urinarie. A ogginon sono disponibili dati epidemiologici rilevanti. Gli studi sugli animali non hanno evidenziato effetti teratogeni. Allattamento: Meriofert non deve essere usato durante l'allattamento. Durante l'allattamentola secrezione di prolattina puo' implicare una scarsa risposta alla stimolazione ovarica. Fertilita': Meriofert e' indicato per l'uso in caso di infertilita' (vedere paragrafo 4.1).
INDICAZIONI
Induzione dell'ovulazione: per l'induzione dell'ovulazione in donne con amenorrea o con anovulazione che non hanno risposto al trattamento con clomifene citrato. Iperstimolazione ovarica controllata (COH, controlled ovarian hyperstimulation) nell'ambito della tecnologia per la riproduzione assistita (ART, assisted reproduction technology): induzione dello sviluppo follicolare multiplo in donne che si sottopongono a tecniche di riproduzione assistita come la fecondazione in vitro (FIV).
INTERAZIONI
Non sono stati effettuati studi d'interazione tra farmaci nei soggettiumani per Meriofert. Pur in assenza di esperienze cliniche, e' prevedibile che l'uso concomitante di 900 UI di Meriofert e clomifene citrato possa aumentare la risposta follicolare. Quando si utilizza un agonista del GnRH per la desensibilizzazione ipofisaria, per ottenere la risposta follicolare puo' essere necessario un dosaggio piu' elevato diMeriofert 900 UI.
POSOLOGIA
Posologia: il trattamento con Meriofert deve essere iniziato sotto lasupervisione di un medico esperto nel trattamento dei problemi di infertilita'. Esistono ampie variazioni inter- e intra-individuali nel modo in cui le ovaie rispondono alle gonadotropine esogene. Cio' rende impossibile definire uno schema posologico uniforme. Il dosaggio deve quindi essere modificato a livello individuale in base alla risposta ovarica, sotto controllo ecografico ed eventualmente eseguendo il monitoraggio dei livelli di estradiolo. Donne con anovoluzione: l'obiettivo del trattamento con Meriofert e' lo sviluppo di un singolo follicolo diGraaf maturo dal quale dopo la somministrazione di gonadotropina corionica umana (hCG) verra' rilasciato l'ovulo. Meriofert puo' essere somministrato con iniezioni giornaliere. Nelle donne con ciclo mestruale,il trattamento deve iniziare nei primi 7 giorni del ciclo. Un regimeutilizzato comunemente inizia con 75-150 UI di FSH al giorno, con incrementi, se necessario, di 37,5 UI (fino a 75 UI), preferibilmente a intervalli di 7 o 14 giorni, per ottenere una risposta adeguata ma non eccessiva. In genere i dosaggi massimi giornalieri dell'HMG Meriofert non devono superare le 225 UI. Il trattamento deve essere modificato inbase alla risposta della singola paziente, valutata misurando la dimensione del follicolo tramite l'esame ecografico e/o i livelli degli estrogeni. Si mantiene quindi la dose giornaliera fino al raggiungimentodelle condizioni preovulatorie. Di solito per raggiungere tale statosono sufficienti tra 7 e 14 giorni di trattamento. Si interrompe quindi la somministrazione di Meriofert ed e' possibile indurre l'ovulazione somministrando la gonadotropina corionica umana (hCG). Se il numerodei follicoli che rispondono e' troppo elevato o se i livelli di estradiolo aumentano troppo rapidamente, cioe' se i livelli di estradiolo diventano piu' del doppio in 24 ore per due o tre giorni consecutivi, si deve ridurre la dose giornaliera. Dal momento che i follicoli di oltre 14 mm possono dare luogo a una gravidanza, la presenza di follicolimultipli di dimensione superiore a 14 mm comporta il rischio di gravidanze multiple. In quel caso si deve rinunciare a somministrare l'hCGevitando la gravidanza per prevenire le gestazioni multiple. Fino allacomparsa del successivo flusso mestruale la paziente deve utilizzareun contraccettivo di barriera o astenersi dai rapporti sessuali (vedere paragrafo 4.4). Nel ciclo di trattamento successivo, il trattamentodeve ricominciare con un dosaggio inferiore a quello del ciclo precedente. Se dopo 4 settimane di trattamento la paziente non risponde adeguatamente, si deve abbandonare il ciclo e sottoporla a un nuovo trattamento iniziando con un dosaggio piu' elevato di quello del ciclo precedente. Una volta ottenuta la risposta ideale, si somministra una singola iniezione di 5.000-10.000 UI di hCG 24-48 ore dopo l'ultima iniezione di Meriofert. Si raccomanda alla paziente di avere un rapporto sessuale il giorno dell'iniezione di hCG e il giorno successivo. In alternativa si puo' effettuare l'inseminazione intrauterina. Donne che si sottopongono alla stimolazione ovarica per l'induzione dello sviluppo follicolare multiplo nell'ambito della tecnologia di riproduzione assistita: attualmente per ottenere la riduzione dell'attivita' ipofisaria alfine di sopprimere il picco di LH endogeno e tenere sotto controllo ilivelli basali di LH si somministra solitamente un agonista dell'ormone di rilascio delle gonadotropine (agonista del GnRH, gonadotrophin releasing hormone) o un antagonista dell'ormone di rilascio delle gonadotropine (antagonista del GnRH). Secondo un protocollo utilizzato comunemente la somministrazione di MERIOFERT comincia circa due settimanedopo l'inizio del trattamento con l'agonista; si prosegue quindi con entrambi i trattamenti fino al raggiungimento di un adeguato sviluppo follicolare. Per esempio, dopo due settimane di riduzione dell'attivita' ipofisaria con l'agonista si somministrano 150-225 UI di Meriofert per i primi 5-7 giorni. Quindi si modifica il dosaggio in base alla risposta ovarica della paziente. Un protocollo alternativo per l'iperstimolazione ovarica controllata prevede la somministrazione giornaliera di 150-225 UI di Meriofert iniziando il secondo o il terzo giorno del ciclo. Il trattamento prosegue fino a raggiungere uno sviluppo follicolare sufficiente (valutato attraverso il monitoraggio delle concentrazioni degli estrogeni nel siero e/o il controllo ecografico), modificando la dose in base alla risposta della paziente (di solito non oltre le450 UI al giorno). Mediamente, lo sviluppo adeguato del follicolo viene raggiunto attorno al decimo giorno di trattamento (tra 5 e 20 giorni). Una volta ottenuta la risposta ottimale, per indurre la maturazione finale del follicolo si somministra una singola iniezione di 5.000-10.000 UI di hCG 24-48 ore dopo l'ultima iniezione di Meriofert. Il recupero degli ovociti avviene 34-35 ore piu' tardi. Popolazione pediatrica: non e' previsto l'uso del medicinale nei bambini. Modo di somministrazione: Meriofert deve essere somministrato per via sottocutanea. Per evitare il dolore durante l'iniezione e ridurre al minimo la fuoriuscita dalla sede di iniezione, la somministrazione sottocutanea di Meriofert deve avvenire lentamente. Per prevenire la lipoatrofia si deve alternare la sede di iniezione sottocutanea. Poiche' il flaconcino contiene medicinale per diversi giorni di trattamento, vengono fornite 12siringhe per la somministrazione graduate in unita' FSH/LH UI per il prelievo della dose corretta di Meriofert in (unita') UI. Meriofert puo' essere indicato per la autosomministrazione da parte della paziente.Le pazienti devono essere istruite sulle tecniche corrette di ricostituzione/iniezione prima dell'uso. Per le istruzioni sulla ricostituzione e somministrazione vedere il paragrafo 6.6 e le istruzioni per l'uso accluse nel foglio illustrativo.
PRINCIPI ATTIVI
Ogni flaconcino multidose contiene polvere liofilizzata con 900 UI diattivita' dell'ormone follicolo stimolante (FSH) umano e 900 UI di attivita' dell'ormone luteinizzante (LH) umano. La gonadotropina umana menopausale (HMG) e' estratta dalle urine delle donne in post-menopausa.La gonadotropina corionica umana (hCG, human Chorionic Gonadotrophin), estratta dalle urine delle donne in stato di gravidanza, viene aggiunta per contribuire all'attivita' totale di LH. Per l'elenco completodegli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

  • Ritiro in Farmacia - San Miniato - Comunale 1 - San Miniato Spedizione Gratuita
    Disponibile solo per il ritiro in farmacia San Miniato
  • Ritiro in Farmacia - San Donato - Viale Leonardo da Vinci - Comunale 2 - Comunale 2 - San Donato Spedizione Gratuita
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